Una banda avrebbe truffato almeno sei persone promettendo posti di lavoro alle poste in cambio di denaro. Uno dei 4 imputati ha patteggiato e un altro è stato condannato. Il giudice del tribunale di Sciacca, Dario Hamel, ha ratificato il patteggiamento a 1 anno e 6 mesi per Sylvia Adamczyk, 51 anni, residente a Palermo; 1 anno e 8 mesi è invece la condanna nei confronti di Antonina Campisciano, 47 anni, originaria di Sant’Anna di Caltabellotta. Il personaggio principale dell’intera inchiesta è indubbiamente Alfonso Caruana, di 48 anni, impiegato postale, a processo col rito ordinario insieme a Pasqualina Serpico, cinquantatreenne di Castelvetrano.
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In cambio di denaro promettevano falsi posti di lavoro alle poste
- di Toni Fisco